Vlahovic ha messo la firma: Spalletti lo ha appena saputo

Spalletti è rimasto spiazzato dall’ultim’ora su Vlahovic: la firma del centravanti bianconero è una sorpresa per tutti.

Buona la prima. La nuova Juve targata Luciano Spalletti è partita con il piede giusto, conquistando subito il successo a Cremona e mostrando anche una certa qualità dal punto di vista del gioco. I bianconeri, vittoriosi in trasferta dopo due mesi (l’ultima volta il 31 agosto a Marassi contro il Genoa), possono ora guardare con maggiore fiducia ai prossimi impegni.

Prima della sosta di novembre per gli impegni delle Nazionali la Juve affronterà in casa Sporting Lisbona e Torino: due match da vincere a tutti i costi per proseguire nel percorso che Spalletti ha cominciato a tracciare in questi suoi primi giorni alla Continassa. Il match dello Zini ha dato molte risposte positive al tecnico di Certaldo: tra le note liete compare anche Dusan Vlahovic, che già nel match precedente contro l’Udinese aveva ricevuto molti elogi per l’ottima prova.

Contro la Cremonese il centravanti serbo ha giocato una partita generosa, sbattendosi molto: un lavoro che Spalletti non può che apprezzare, anche se forse non gli ha permesso di avere quel pizzico di lucidità in più per sfruttare un paio di grosse occasioni in area grigiorossa. L’atteggiamento positivo di Vlahovic impone alla Juventus delle riflessioni: puntare al rinnovo con ingaggio al ribasso o lasciarlo andare?

Vlahovic firma subito, è fatta: Spalletti non se l’aspettava

Come noto l’attaccante di Belgrado vedrà scadere il suo contratto con i bianconeri a giugno 2026. Già la scorsa estate l’intenzione della Juventus era apparsa piuttosto chiara: Comolli ha provato a vendere Dusan, principalmente a causa del suo onerosissimo ingaggio da 12 milioni di euro a stagione, ma alla Continassa non è giunta nessuna offerta concreta.

Vlahovic firma subito, è fatta: Spalletti non se l’aspettava – Sport.Forumfree.it (Screen YouTube)

Ora però lo scenario è cambiato: Vlahovic sta giocando da vero leader e anche dalle parole pronunciate nelle conferenze sembra evidente una crescita del bomber, sia sul piano professionale che umano. Ecco perché in casa Juve si torna a ragionare su un possibile prolungamento del contratto: nelle prossime settimane la dirigenza bianconera proverà di nuovo a sedersi al tavolo con l’entourage del calciatore, proponendo un rinnovo con stipendio rivisto al ribasso.

Se l’incontro non andrà a buon fine l’addio diventerà inevitabile. A quel punto la Juve proverà a cederlo già a gennaio, così da guadagnare almeno una decina di milioni dal suo cartellino; in alternativa Vlahovic andrà via a giugno a parametro zero.