Purtroppo è da registrare una tragedia per quanto riguarda il Napoli e De Laurentiis: notizia davvero difficile da digerire.
Il Napoli, dopo le vittorie contro Inter e Lecce, sembra aver archiviato il brutto momento passato nelle ultime settimane, che ha portato a due sconfitte molto difficili da digerire per gli azzurri. Per fortuna, però, la squadra allenata da Antonio Conte sembra essersi messa nuovamente in riga.
Vincere il campionato non sarà facile, anche perché il Milan sembra essere tornato in grande forma, e in ogni caso l’Inter non è da sottovalutare, tuttavia la squadra campana cercherà di ripetere il successo dell’anno scorso al meglio delle proprie possiiblità. Detto questo, sembra che ci siano brutte notizie per il Napoli tutto.
Qualcosa da considerare assolutamente difficile da digerire e affrontare, specialmente perché si tratta di un vero e proprio dramma per il Napoli e Aurelio De Laurentiis. Non ci resta altro da fare che scoprire qualcosa di più a riguardo.
Lutto in casa Napoli: cosa è successo
Il Napoli sta vivendo ore veramente difficili per quanto riguarda quanto avvenuto e pubblicato sui social media. In un annuncio breve, su X, la società calcistica partenopea ha specificato che “il Presidente Aurelio De Laurentiis e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di James Senese, artista esemplare, illustre interprete del Neapolitan power, che ha segnato pagine indimenticabili del panorama musicale italiano e mondiale”.

Addio a James Senese (www.sport.forumfree.it – X ultimora.net)
Stiamo facendo riferimento a una tragedia di grande spessore. Certo, il Napoli è una società di calcio, ma nel corso della propria storia ha sempre e comunque mostrato vicinanza nei confronti dei lutti e delle scomparse che si sono susseguiti nel corso degli anni. Così è stato fatto anche in merito a questa triste vicenda. Nato a Napoli il 6 gennaio 1945 e morto nella stessa città il 29 ottobre 2025, James Senese è rinomato come sassofonista, compositore, cantante e attore. Considerato uno dei sassofonisti più noti a livello mondiale, la musica di cui si è occupato nel corso della sua vita si è divisa fra jazz, rock, soul e funky.
Nel 1990, all’Apollo Theater di New York, è stato definito dagli statunitensi Brother in soul, appellativo riservato solitamente ai grandi artisti. Come precisato nel comunicato ufficiale del Napoli, negli anni sessanta e settanta è stato fra i fondatori del movimento musicale Neapolitan power, che è anche lo stesso periodo in cui ha fondato alcuni gruppi musicali di rilievo come in Napoli Centrale. Inoltre, nel corso della sua lunga carriera, ha collaborato con artisti davvero straordinari e iconici. pensiamo a Gil Evans e Bob Marley, ma anche Ornette Coleman, Steve Thorton e molti altri ancora. Molto più di un grande musicista, questo è sicuro.

Lutto in casa Napoli (www.sport.forumfree.it - X Fabrizio Romano)







