Lacrime per Federica Pellegrini, disperazione totale: “Ho toccato il fondo”

Disperazione totale per Federica Pellegrini: la nuotatrice avrebbe rivelato degli scenari su un dramma vissuto 

Per anni è stata soprannominata “la Divina”, simbolo indiscusso del nuoto italiano e stella capace di portare in alto il nome dell’Italia in ogni competizione internazionale.

Federica Pellegrini, pluricampionessa olimpica e mondiale, è stata una delle figure più amate dello sport azzurro, ma anche una donna spesso al centro dei riflettori per vicende extra sportive che l’hanno resa protagonista dei tabloid italiani.

Il dramma di Federica Pellegrini: “Ho toccato il fondo”

Oggi la campionessa, ormai ritirata dalle gare e spesso volto televisivo, ha deciso di mostrare il suo lato più fragile. In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera ad Aldo Cazzullo, Pellegrini ha raccontato un momento molto difficile della sua vita, vissuto dopo la nascita della sua bambina, Matilde. Nel colloquio, realizzato insieme al marito Matteo Giunta, Federica ha ripercorso la loro storia d’amore, la nascita della figlia e il percorso di genitorialità che li ha uniti ancora di più.

Il dramma di Federica Pellegrini: “Ho toccato il fondo” (Foto Instagram) – Sport.forumfree.it

La coppia ha presentato il loro nuovo libro, “In un tempo solo nostro”, in cui Federica e Matteo raccontano la loro storia d’amore, le sfide quotidiane e i cambiamenti che la nascita di Matilde ha portato nella loro vita. Tra le pagine emergono il racconto sincero di una donna che, dopo una carriera costellata di successi, ha dovuto imparare ad affrontare le fragilità della vita reale con la stessa determinazione che l’ha sempre contraddistinta nello sport.

L’ex nuotatrice ha parlato apertamente delle difficoltà affrontate nel periodo post parto, un momento segnato da fragilità e insicurezza: “Il parto è stato difficilissimo. Forse è quello che ha innescato i problemi successivi. Sono state 48 ore di follia. Le contrazioni erano fortissime, ma lontane tra loro. Poi si è perso il battito della bambina. Ci hanno portati in sala operatoria per un cesareo d’urgenza. Dopo giorni di sofferenza, sentire il suo pianto è stato il momento di gioia più incredibile“.

“È sicuramente la più bella gioia che uno possa vivere. Ma dietro ci sono tante difficoltà, serve essere molto uniti”, ha aggiunto Matteo. Tuttavia, nel corso dell’intervista la Pellegrini ha raccontato un momento davvero complesso anche dopo la nascita della figlia Matilde: “Sono stata vicina alla depressione. I primi due mesi dopo il parto sono stati molto difficili. Piangevo tutte le sere senza sapere perché. Poi ho scoperto che era “baby blues”, un passo prima della depressione post partum. Non è stato facile gestirlo, ma non ho mai provato rifiuto verso mia figlia: allattare mi faceva stare meglio”. Un duro momento per cui l’ex nuotatrice ha avuto la forza di rialzarsi.