Ducati, volano stracci in MotoGP: insulti ai box

La preoccupazione per il pilota che dovrà sostituire Marc Marquez è grande e nel team già volano parolacce. Ora si mette male. 

Il finale di stagione si preannuncia molto complesso per Ducati Lenovo che pure è già certa di avere in tasca il titolo Piloti e Costruttori. A pesare molto sulla prossima stagione del team semmai è l’assenza di Marc Marquez, reduce di una caduta che i medici hanno giudicato abbastanza grave da terminare anzitempo la stagione, onde evitare una nuova Jerez dopo il suo titolo iridato.

La squadra italiana ha dovuto quindi convocare Nicola Bulega che ha detto chiaramente di sentirsi in difficoltà: “Tutti sognano di salire sulla moto di Marc Marquez ma il rischio di una figuraccia è concreto” aveva detto ad AS il pilota italiano che dalla Superbike si trova proiettato alla MotoGP per di più con pesanti aspettative per le tappe del Portogallo e di Valencia che chiuderanno il calendario.

Non proprio una situazione ideale, specie perché eventuali brutte prestazioni potrebbero privare il pilota di un futuro in MotoGP anche ingiustamente a questo punto, visto che Bulega sta “tappando un buco” che senza la caduta di Marquez non ci sarebbe stata. Anche Pecco Bagnaia non è contento di quanto accaduto visto che Marc sarebbe stato fondamentale per testare la moto dell’anno prossimo con lui.

Parole forti: “Manca una testa di c..” 

Negli ultimi giorni Ducati ha diffuso alcuni spezzoni di video “dietro le quinte” del lavoro che la scuderia fa ogni giorno, forse anche un modo per mettere a tacere la stampa che, viste le dichiarazioni di Francesco Bagnaia dopo varie gare dell’anno in cui ha parlato apertamente di un team che non lo sta aiutando molto con la moto, ha ipotizzato conflitti e tensione tra pilota e dirigenti,.

Ancora problemi in Ducati (Instagram) – www.Sport.ForumFree.it

Nell’ultimo video si vede proprio Bagnaia mandare una frecciatina ironica a Marquez: “C’è una testa di ca..o qui. Ci ha lasciati soli… Ciao Marc!” si vede Pecco dire in videochiamata al collega mentre parla con i suoi meccanici. Il tono è ovviamente non serio e molto ironico ma il messaggio non potrebbe essere più sincero.

Senza Marc i test della Ducati del prossimo anno saranno sicuramente compromessi, bisogna però vedere a che livello. Considerando i problemi di adattamento che Pecco ha avuto per tutto il 2025 con la sua GP-25 l’aiuto del pilota spagnolo, noto per uno stile di guida molto aggressivo in cui cadute come queste non sono rare, sarebbe stato davvero fondamentale. E invece, Pecco e Bulega se la vedranno da soli.